Le api

L’ape mellifera è un insetto sociale che vive in un alveare e ha il più alto livello di evoluzione tra gli impollinatori.

Ha un raggio di volo molto lungo (fino a 1,5 km in media), un periodo di attività molto lungo (tra la primavera e l’autunno) ed è integrato in una colonia di 6.000-10.000 raccoglitrici.
Mescola il polline con il nettare. I granelli vengono trasportati nelle “cestelle del polline”, situate nelle zampe posteriori.

Ape selvatica, l’osmia è per la maggior parte del tempo solitaria e nidifica sottoterra o fuori terra.


Attiva anche in condizioni climatiche difficili (freddo, pioggia), ha una netta preferenza per gli alberi da frutto ed è più efficace come impollinatore: ha più peli per attaccare il polline (soprattutto sullo stomaco), vola tra i filari, ecc.

Oltre all’ape mellifera e all’osmia, o al calabrone (Bombus lapidarius), altri insetti impollinatori svolgono un ruolo nel frutteto, tra cui il sirfide (che si nutre di nettare e polline e le cui larve si nutrono di insetti nocivi come gli afidi), le vespe, ecc.

Sono essenziali per la biodiversità e la stabilità degli ecosistemi.